“Signora dopo i 40 anni il ciclo cambia”
E’ ciò che mi disse la ginecologa nella visita di routine dopo gli anta.
In effetti è ciò che succede anche se poi la menopausa arriva anni e anni dopo.
La menopausa si identifica dopo 12 mesi di assenza di ciclo, ma c’è un lungo tempo di preparazione di cui non sempre, noi donne, siamo consapevoli.
Tale periodo prende il nome di perimenopausa e ha una durata più o meno lunga che va da 1-2 anni fino o protrarsi a 10 o più.
Spesso, come dicevo, non siamo consapevoli del cambiamento un po’ perché non ci hanno informato e un po’ perché la donna è proiettata fuori da se tra lavoro, famiglia, e accudimento della casa per cui non si rende conto di essere in un nuovo fisiologico periodo della vita.
In questi anni di preparazione, perimenopausa, ci sono vari cambiamenti che avvengono dentro e fuori di noi, il primo e più evidente è a carico del ciclo mestruale, non è più lo stesso:
- qualche mese salta
- diventa più lungo o più breve
- diventa più abbondante o più scarso
Ciò è dovuto ad un calo ormonale importante.
Chi per tutta la sua vita fertile ha avuto un ciclo regolarissimo, quasi svizzero, nota immediatamente il cambiamento e spesso si fa il test di gravidanza pensando appunto a questa eventualità. Chi invece ha avuto una irregolarità mestruale lungo tutta la sua vita non se ne rende conto.
C’è anche da dire che spesso siamo talmente prese dalla vita che non notiamo se il ciclo arriva puntuale o meno, ne tanto meno facciamo caso alla sua durata.
Oltre alla irregolarità mestruale la vampata è il sintomo più frequente e sicuramente il più conosciuto della menopausa non tutte ne soffrono e, dato che siamo diverse le une dalle altre, non è uguale per tutte anche, perché, le caldane sono fortemente connesse con lo stile di vita.
Oltre alla vampata, però, ci sono molti altri fastidi, spesso sconosciuti:
- insonnia
- aumento del peso soprattutto della circonferenza vita
- aumento della fame, soprattutto richiesta di dolci
- insulino- resistenza
- mente che ci sembra annebbiata
- scarsa energia e concentrazione
- stanchezza cronica
- problemi intestinali
- dolori muscolari e articolari
- secchezza vaginale che può avere ripercussioni sulla libido
- disturbi dell’umore, ansia, paure
- e altri ed eventuali.
No, non preoccuparti!
E’ “solo un cambiamento della vita” come lo è stato il menarca nell’adolescenza, è, però, il momento in cui devi cominciare ad “ascoltarti” e “prenderti cura di te”, senza rimandare ne demandare.
Come si fa? Cominciando dallo stile di vita:
- alimentazione equilibrata, mirata al cambiamento che sta avvenendo, avendo cura, ad esempio, di introdurre la giusta quota di proteine;
- attività fisica che aiuti a preservare la massa magra che perdiamo facilmente in questi anni
- ripristino dei ritmi circadiani: andare a dormire ad un orario congruo, mangiare in orari ottimali, allungare il digiuno notturno, esporsi alla luce naturale e ridurre l’esposizione alla luce artificiale soprattutto di sera
- dopo aver cambiato lo stile di vita si può agire con l’integrazione e /o con la terapia ormonale sostitutiva, che non dobbiamo temere.
Vivere la menopausa con consapevolezza vuol dire che in questo momento speciale “la tua forma fisica e la tua salute” dipendono ancora di più da te: devi agire ogni giorno per modificare il tuo stile di vita e volerti bene e vivere i tanti anni che ti aspettano in forma e performante sotto tutti i punti di vista.